Zlatan Ibrahimovic

 

 

Il mio giocatore preferito è senza alcuna ombra di dubbio Zlatan Ibrahimovic. Egli,oltre ad essere il miglior calciatore dell’Inter,è anche uno tra gli attaccanti meglio affermatisi in Europa e in tutto il mondo. Zlatan Ibrahimović (Malmö, 3 ottobre 1981) è un calciatore svedese di origine bosniaca, attaccante dell'Inter e della Nazionale svedese.

Considerato uno dei calciatori più forti e completi al mondo, è l'unico svedese ad aver vinto il Guldbollen per ben tre volte. È inoltre, insieme a Kaká, il calciatore più pagato al mondo.È un attaccante di talento, forte fisicamente, agile e dotato di un'eccellente tecnica individuale.[12][15][16] Paragonato a Marco van Basten, i suoi punti di forza sono il dribbling e la grande potenza e precisione nel tiro, che lo rendono un ottimo finalizzatore e rigorista. Grazie a queste numerose qualità, alla visione di gioco ed alla sua abilità nel servire assist ai compagni è in grado di giocare sia da seconda che da prima punta. Poiché da giovane ha praticato taekwondo, alcuni suoi movimenti nel colpire il pallone sono stati paragonati alle tecniche proprie delle arti marziali. Nell'estate 2006, in seguito alle vicende dello scandalo del calcio italiano, lascia la Juventus ed approda all'Inter, che si aggiudica l'attaccante per 26 milioni di euro,nonostante la concorrenza di Milan e Real Madrid. Dopo aver vinto la Supercoppa italiana con l'Inter, è uno dei protagonisti della stagione 2006-2007, conclusasi con la vittoria dello scudetto con cinque giornate di anticipo rispetto alla fine del campionato. Segna al debutto contro la Fiorentina allo Stadio Artemio Franchi. Titolare del reparto avanzato di Roberto Mancini, continua ad andare in gol con una certa regolarità nell'arco dell'annata e risulta decisivo per le due vittorie stagionali dell'Inter nel Derby di Milano. In totale colleziona 27 presenze, 15 gol e 8 assist. Appena conquistato lo scudetto, nell'aprile 2007, si fa operare a Rotterdam per un'infiammazione all'adduttore destro. Viene inoltre incluso nella squadra ideale del 2007 dal UEFA,tramite un sondaggio indetto sul sito uefa.com.

Anche nella stagione successiva si conferma punto di forza dei nerazzurri. Oltre a segnare con regolarità in campionato, si sblocca e realizza il primo gol in UEFA Champions League con i colori neroazzurri nella partita col PSV Eindhoven, contro cui è autore di una doppietta. Dopo un'assenza di un mese e mezzo (dal 29 marzo), torna a giocare nel secondo tempo della gara dell'ultima giornata di campionato con il Parma, contro cui realizza i due gol decisivi per la vittoria del sedicesimo scudetto interista. La stagione 2007/2008, per lui, si conclude con 26 presenze, 17 gol (di cui 8 su rigore) e 9 assist in campionato, e 7 presenze, 5 gol (di cui 1 su rigore) e 3 assist in Champions League. Con l'Inter ha vinto 2 scudetti e 2 Supercoppe italiane. Nel 2008 lo svedese ha dichiarato di voler diventare capitano dell'Inter dopo Javier Zanetti, l'attuale. In questa stagione,che sta per volgere al termine,egli ha realizzato 19 gol in 29 partite e ha fatto 7 assist fino a far decollare l’Inter in cima al campionato a + 9 sulla seconda.

 

Il più forte dell'Inter

 

 

 

Vedi la prima parte